PicassoSaltimbanchi

Il sogno e le patologie gravi in gruppo…… ovvero il gruppo come potenziale dimensione onirica quando non è possibile sognare

Abstract

“Il gruppo che non c’è” vuol dire che si costituisce volta per volta con la partecipazione dei pazienti presenti quel giorno e anche che la dimissione di qualcuno o l’ingresso di nuovi pazienti modifica costantemente la composizione del gruppo. La presenza di un nuovo gruppo ad ogni seduta, oltre a delimitare evidentemente la possibilità dei singoli e del gruppo stesso di operare trasformazioni significative, ha introdotto nella stanza una particolare qualità del tempo: un tempo senza cronologia, che si restringeva e contemporaneamente si accelerava, spesso oltre limiti tollerabili.

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