GiocoLegame

La co-costruzione dello spazio immaginario nel gruppo di bambini attraverso la narrazione di storie e sogni

Abstract

Questo contributo mette in rilievo l’uso dell’oggetto mediatore (Privat P. e Quelin-Soulignoux D. 2000) in quanto narrazione di storie e sogni che si animano all’interno del gruppo creando uno spazio potenziale in cui i bambini possano ri-scoprire la dialettica relazione tra realtà ed immaginazione attraverso l’esperienza diretta di ciò che Winnicott D.W. (1958) definisce  “me” e “non-me”.
L’autrice descrive attraverso alcune vignette cliniche il passaggio dal caos al gioco condiviso mostrando come una volta entrati nel gruppo ogni bambino contribuisce alla co-costruzione di un linguaggio di significati grazie al quale poter narrare le proprie emozioni, paure e “brutti sogni”.
La psicoterapia di gruppo ad orientamento psicodinamico risulta sostenere uno spazio creativo e simbolico nel quale i bambini possano condividere una narrazione comune e dare significato alla propria esperienza soggettiva.

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