L’acqua la insegna la sete. Alcune riflessioni sul Sé corporeo
Abstract
A partire da un verso di Emily Dickinson, il lavoro propone una riflessione sul Sé corporeo inteso come uno scambio continuo e bidirezionale tra corpo e mente, base del sentimento di autenticità e vitalità dell’essere. L’attenzione si concentra sulle manifest
azioni di conflitto e rottura di questo dialogo, che portano ad una dissociazione corpo-mente, una reale frattura all’interno della persona. Il pensiero di Freud, Bion, Ferrari e Ciocca accompagna lo scritto, che si avvale anche di un breve esempio clinico.