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GiornateRomane

Il clima emotivo: costruzione e contributo al cambiamento

Abstract

Gli autori presentano considerazioni cliniche a partire dalla esperienza maturata nei gruppi multifamiliari. Affrontano il tema della costruzione del clima emotivo e del contesto che favorisce il lavoro del gruppo, così come la funzione dei terapeuti e la co- terapia, l’attenzione alle esperienze emotive, il clima di rispetto e di solidarietà, il rapporto tra mondo

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GiornateRomane

Valutazione dei gruppi multifamiliari psicodinamici per i pazienti psichiatrici e le loro famiglie. Proposta di un protocollo di valutazione di esito-processo

Abstract

In ottica comunitaria di trattamento della patologia mentale grave attraverso il dispositivo multifamiliare (Badaracco, 2004; Asen & Scholz, 2010), la ricerca empirica con pazienti psichiatrici dovrebbe focalizzarsi, secondo letteratura (de Albuquerque et al., 2010; Karamlou et al., 2010), sulla valutazione della correla-zione tra variabili di esito, fattori terapeutici, carico di cura percepito e caratteristiche della struttura familiare, al fine di comprendere quali ruoli essi giochino nella mediazione o moderazione del cambiamento.

Assumendo ciò, il lavoro presenterà una proposta di protocollo di assessment testato all’interno del progetto di ricerca multicentrico sulla valutazione dell’efficacia dell’intervento multifamiliare di gruppo avviato in alcuni servizi territoriali del Lazio.

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PsichiatriaGruppo

Psicoanalisi Multifamiliare: Relazione sulla Teoria della Malattia e della Cura

Abstract

Il documento riassume il nucleo della teoria proposta da psicoanalista argentino Jorge García Badaracco. Egli considerava la  psicosi come esito di interdipendenze reciproche folli che hanno luogo principalmente all’interno dell’ambiente familiare del paziente. è descritto il setting terapeutico derivato dalla teoria di Badaracco, secondo il quale  lavorare con i gruppi multifamiliari psicoanalitici è il modo più efficace per comprendere e smantellare le trame patogene.
Il compito intrapreso nell’ultimo decennio da un gruppo psicoanalisi multifamiliari nel Centro Psicoanalitico per la ricerca e l’assistenza (CPSEA) è quindi delineato.
Vengono proposti due casi clinici che presentano patologie molto diverse, uno seguito da dieci anni e l’altro da qualche anno, che corroborano la teoria di García Badaracco. Il primo, un caso di disabilità intellettiva (sindrome di Down), che poteva essere visto chiaramente come esito di un ambiente familiare soffocante la soggettività del paziente. Nel secondo caso invece  il gruppo multifamiliare dà il suo contributo quando agisce in maniera terapeutica empatica a fronte di una situazione di violenza sociale derivata da una storia dolorosa di abbandono con conseguente impotenza emotiva traumatica.

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